1) La pratica più immediata per detossificarci è la pulizia della lingua, da fare al mattino appena svegli, appena andate in bagno, dopo il riposo notturno.
Guardate la vostra lingua al mattino, cominciate a farlo ; nel 98% dei casi vedrete una patina biancastra più o meno spessa, più o meno diffusa: quelle sono tossine che il nostro corpo – intelligentemente – ha portato in superficie, poiché vuole che escano dal corpo stesso .
Quindi non bevete subito l’acqua – calda o a temperatura ambiente che sia – come prima cosa al risveglio, perchè ributtereste dentro anche le tossine che si sono “stoccate” sulla lingua.
Prendete un Nettalingua – un archetto di metallo utilizzato nella tradizione ayurvedica che costa qualche euro – e pulite la lingua dal retro all’avanti più volte , sciacquando successivamente il nettalingua sotto l’acqua corrente, ripetendo il gesto finchè non risulta pulita: il gesto deve essere delicato ma incisivo, non deve essere troppo violento poichè si rischia di ledere la mucosa.
Tempo necessario: dai 30 ai 45 secondi.
2) Consiglio anche di rimuovere le tossine che si sono depositate sulle gengive e sui denti con una
bella passata di spazzolino (senza dentifricio!) perché durante la notte la produzione di saliva – con
azione battericida – viene bloccata (ed abbiamo quindi la famosa placca).
Tempo necessario : circa 1- 2 minuti.
3) Adesso potete bere uno, due, o tre bicchieri d’acqua calda/tiepida /con limone/senza limone, per favorire anche l’eliminazione delle tossine da parte di altri organi!
Dott.ssa Cecilia Pintori