Digiuno Come Terapia
Il digiuno come terapia è un antichissimo metodo di detossificazione del corpo che viene praticata tradizionalmente in primavera e in autunno. Si tratta di due stagioni di passaggio, in cui il nostro corpo ha una naturale tendenza ad alleggerirsi e disfarsi del superfluo.
Durante un periodo di digiuno, organi come fegato, reni, intestino e cute compiono profondi processi di pulizia e di purificazione.
Digiunare significa anche lasciar andare attraverso la pratica della rinuncia, un compito che può risultare impegnativo quando viene affrontato da solo. Digiunare in gruppo, lontano dalla vita quotidiana e accompagnati da esperti del digiuno risulta più facile, dato che si crea un campo energetico capace di sostenere al meglio il processo di ogni singolo partecipante.
Offrire un contesto accogliente e di supporto per questa profonda esperienza è l’intento dei soggiorni residenziali di digiuno organizzati da Cecilia Pintori e Gabriele Rosemarie Paulsen.
Digiuno Come Terapia
Il digiuno come terapia non rappresenta soltanto un processo di purificazione fisica ma anche di elaborazione interiore. Per questo accompagnare il processo di detossificazione fisica da un adeguato lavoro interiore attraverso meditazioni ed esercizi pratici risulta utile oltre al Corpo anche alla nostra Anima.
Il digiuno come terapia corrisponde alla possibilità per il corpo e il sistema immunitario di tornare alle origini ovvero alla possibilità di liberarsi dalle tossine accumulate nel tempo in un cerchio di benessere che avvolge la propria anima e lo spirito generando un riverbero sul corpo.
I soggiorni residenziali avranno luogo nella cornice rilassante di Monteortone-Abano Terme (PD) presso la Casa Religiosa di San Marco. Immerso nel verde dei Colli Euganei, si presta per un periodo di riposo fisico e di ricar